I dati sulle esportazioni del 2020 mostrano come l’industria altoatesina sia riuscita, nonostante tutto, a mantenersi competitiva sui mercati internazionali. “Considerando il fermo della produzione che in primavera ha colpito molte realtà, le difficoltà e spesso anche l’impossibilità a spostarsi tra i diversi Paesi e la crisi dei consumi che ha colpito le economie di tutto il mondo, il calo del dell’export dell’3,5 su base annuale è da considerare comunque un risultato importante”, così il Presidente di Assoimprenditori Alto Adige, Federico Giudiceandrea, sottolineando gli sforzi delle imprese altoatesine che operano sui mercati globali.

La ripresa dell’export nell’ultimo trimestre dell’anno – che con un valore di oltre 1,3 miliardi ha fatto segnare un nuovo record – e i dati sull’occupazione che mostrano i posti di lavoro in aumento nell’industria manifatturiera, in controtendenza rispetto al forte calo registrato a livello generale, evidenziano come il miglior sostegno per famiglie e aziende sia poter lavorare in sicurezza: “Salvaguardare allo stesso tempo salute e occupazione è la strategia migliore per affrontare questa crisi”, afferma Giudiceandrea.

Proprio riguardo al futuro, Assoimprenditori sottolinea come sia decisivo – accanto agli aiuti economici messi in campo per superare l’emergenza – pianificare anche interventi congiunturali che vadano oltre i progetti che saranno finanziati tramite i fondi europei del Recovery Fund. “Se vogliamo garantire posti di lavoro sicuri, ben retribuiti e di alta qualità ai nostri giovani, dobbiamo investire sulla competitività internazionale dell’Alto Adige e delle sue imprese. Sono necessari interventi relativi a formazione, digitalizzazione, ricerca e sviluppo, insieme a un rafforzamento del marchio Alto Adige all’estero”, così il Presidente di Assoimprenditori.

Le imprese sono pronte a dare il proprio contributo, oltre che per la ripresa economica, anche per la lotta alla pandemia: “Accanto agli investimenti in sicurezza e prevenzione e il rigido rispetto dei protocolli di sicurezza, le imprese altoatesine hanno avviato una regolare campagna di test in azienda per i propri dipendenti. Allo stesso modo, in collaborazione con i rappresentanti dei lavoratori e i medici aziendali, siamo a disposizione per accelerare la campagna vaccinale facendo vaccinare nelle imprese i nostri dipendenti e i loro familiari: considerando che nelle sole imprese associate ad Assoimprenditori lavorano oltre 40mila persone, il contributo che potremmo dare sarebbe decisivo”, chiude Giudiceandrea.